lunedì 4 luglio 2016

Come amare me stesso


Come faccio ad amare me stesso?!

Spesso si legge o si sente dire che la cosa più importante è amare se stessi. 
 
Frasi come:
se tu non ti ami nessuno può amarti
per avere successo devi amare te stesso
per avere il meglio dalla vita devi amare te stesso… ecc…
Ma la domanda che viene più spontanea è:
"Si ma se non mi amo, perché non sono capace ad amarmi, perché magari non mi sono mai sentito amato e non so nemmeno cosa si provi, come faccio ad amare me stesso??!"
È una domanda giusta, corretta, legittima. 
 
La più sensata che una persona possa farsi. 

Trovo che veramente troppo spesso per non dire sempre, vengono buttate al vento affermazioni che sembrano banali ma che creano invece una serie di pensieri inconsci terribili. 
Se con grande leggerezza leggo o mi sento dire che devo amare me stesso, come se fosse semplice, come se tutti lo facessero tranne me, è inevitabile che dentro di me, nel mio bambino interiore (che chiaramente non si è sentito amato sennò non mi starei nemmeno facendo questa domanda), sorgono pensieri del tipo:
C’è qualcosa in me che non va perché non mi amo
Se non mi amo è perché sicuramente non sono degno d’amore
Mi odio perché non mi amo, non sono capace di fare niente
Come se per tutti gli altri fosse normale e scontato, e tu che non ci riesci, sei solo una capra da deridere e emarginare. Sfigato.

Invece il concetto dell’amare se stessi è il più importante, il più difficile da realizzare e a mio avviso anche quello su cui c’è più confusione, tante volte generata anche volontariamente.
Cosa significa amare se stessi?
Anzi, cosa significa amare?
L’amore è quello che ci viene insegnato?
Quello di cui si legge? 
Quello che impariamo dai nostri genitori e poi riproiettiamo sul partner? 
L’amore è quel mix di possesso, attrazione, affetto, odio, gelosia, ricatto, aspettativa, rabbia e frustrazione che vediamo tutti i giorni? 
È quello l’amore?
Se è così stai tranquillo, ti ami esattamente come si amano tutti, perché sicuramente provi per te stesso attrazione, affetto, odio, ricatto, aspettativa, rabbia e frustrazione. Sei a posto. Sei come tutti gli altri.

Ma la vera domanda che dovresti invece farti, osservando la qualità dei rapporti intorno a te, è:
Voglio davvero essere come tutti gli altri?
Voglio davvero credere che l’amore sia una gara al potere per dominare l’altro facendogli credere che non vale niente, oppure farsi dominare perché si crede di non valere niente?
È questo il tipo di amore che vuoi provare per te stesso, per tutta la vita?
L’amore non è questo.

L’amore è una forza. 
 
È la forza più potente che esiste. 
 
È la forza che ha creato tutto, che permea tutto, che tiene ogni cosa e persona in vita, ed è ciò che resta quando non rimane più niente.

L'amore è ciò che resta quando non rimane più niente.

Non devi imparare ad amare te stesso. In realtà amare è la cosa più semplice e naturale per qualunque creatura, perché respirare ed amare sono una cosa sola, vivere e amare sono una cosa sola. 

L’hai dimenticato ma tu ami sempre, in continuazione.

Quello che devi fare per amare te stesso è solo SMETTERE di odiarti, di giudicarti, di credere a chi ti dice che non vali niente

Quando toglierai tutto quello, quando farai spazio, allora ci sarà l’amore, perché l’amore è quello che resta.
 
Quando smetterai di criticarti, condannarti e punirti, l’amore ci sarà.
 
Non devi fare niente, non si può imparare ad amare, si può solo disimparare ad odiare.

Amare non è un fare, non esiste l’azione di amare, o per lo meno, se è un’azione è la più passiva che tu possa trovare, è quella in cui non vi è alcuno sforzo, in cui non vi è alcun intento, alcuna forma.
 
Non si può creare il mare, si può solo abbattere le dighe che lo contengono.
Per amare te stesso devi permettere l’amore.

Da dove iniziare?
Dalle piccole cose che ti piacciono, che ami fare, che ti fanno stare bene, che ti fanno dimenticare il tempo che passa, che ti fanno dimenticare le preoccupazioni e i problemi, che ti fanno ricordare chi sei, che danno gusto alla tua anima, che ti fanno sognare, che ti fanno ridere a crepapelle anche da solo.

Falle anche se per pochi minuti al giorno. 
 
Ma saranno pochi minuti d’Amore. 


fonte: http://www.iosonoilmiobuddha.it/2015/02/come-amare-me-stesso.html

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