Era
inevitabile. Mentre aumentano gli appelli del segretario di Stato degli
USA John Kerry e del comandante della NATO generale Philip Breedlove,
tra gli altri, ad inviare attrezzature militari non letali dagli Stati
Uniti al regime golpista ucraino, una serie di aerei da trasporto
ucraini atterrava negli aeroporti militari di Stati Uniti ed Europa per
rifornirsi di materiale ignoto, ricordando i giorni in cui velivoli da
trasporto senza contrassegni solcavano le rotte aeree del mondo per
rifornire di armi, clandestinamente, l’Iran e le forze ribelli in
Nicaragua.
Ripetendo il traffico mondiale di armi degli aerei cargo
della Central Intelligence Agency, all’epoca dello scandalo
Iran-Contra, e del più recente invio di rifornimenti ai ribelli libici
per rovesciare Muammar Gheddafi, un aereo da trasporto pesante militare
ucraino Antonov An-124 (matricola UR-82072), indicato come “International Freight Transport” appartenente all’“Antonov Transport Bureau”, ha sorpreso i residenti presso l’Aeroporto Internazionale Nikola Tesla
di Belgrado, in Serbia, quando è atterrato il 28 gennaio 2015. L’aereo
ucraino, il più grande del mondo, raramente si vede nell’aeroporto di un
Paese che generalmente sostiene la Russia nel conflitto con Kiev. Kerry
e Breedlove parlano di spedire armi della NATO, cosa già in realtà
iniziata lo scorso anno.
Nel settembre 2014, il presidente ucraino Petro
Poroshenko dichiarò che numerosi Paesi della NATO avevano accettato
d’inviare armi alle forze ucraine, formate non solo da truppe ucraine
regolari ma da battaglioni irregolari sostenuti dal miliardario e
signore della guerra israelo-ucraino Igor Kolomojskij, composto da
neonazisti, da mercenari di USA e di altre forze militari private, e da
ex-personale dell’Israel Defense Force. Nel vertice della NATO del
settembre 2014, in Galles, il consigliere del presidente ucraino Jurij
Lutsenko disse che Stati Uniti, Francia, Polonia, Norvegia e Italia
avevano accettato di fornire armi all’Ucraina e il Canada poi rivelò di
aver inviato armi ai golpisti Kiev.
Le forze militari dell’Ucraina hanno ricevuto molti aiuti militari, assistenza e personale dalla NATO, tanto che il presidente russo Vladimir Putin ha recentemente affermato che l’esercito ucraino funge da “legione straniera” della NATO. Ci sono anche rapporti credibili secondo cui la NATO ha fornito al regime di Kiev le famigerate bombe a grappolo utilizzate contro la popolazione russofona del Donbas, nell’Ucraina orientale. L’An-124 atterrato a Belgrado sembrava trasportare armi da un certo numero di noti terminali della NATO utilizzati per tali scopi. Dopo l’arrivo a Bucarest, in Romania, il 23 gennaio 2015 dall’isola italiana di Lampedusa, al largo delle coste della Libia, l’aereo è partito il 23 gennaio per New Jersey negli Stati Uniti. Lampedusa era un punto di transito importante della NATO nell’invio di armi ai ribelli libici durante la ribellione islamista e filoccidentale contro il governo di Gheddafi. Bucarest è una base importante del sostegno militare della NATO a Kiev.
Il 25 gennaio, l’Antonov partiva dal Newark Liberty International Airport,
New Jersey per Trondheim, Norvegia. Il 26 gennaio, l’aereo ucraino
lasciava Trondheim per l’aeroporto di Prestwick, Glasgow, in Scozia e
ripartiva da lì il 28 gennaio, atterrando lo stesso giorno a Belgrado.
Prestwick era il centro di transito favorito della CIA nel sequestro di
detenuti, dopo l’11 settembre. Gli Stati Uniti hanno posizionato sei
depositi nelle montagne della regione centrale di Trøndelag in Norvegia,
il cui capoluogo è Trondheim. Il materiale militare USA, compresi carri
armati e blindati, è depositato in due stazioni norvegesi dell’USAF, di
cui una a Trondheim Værnes, dove l’Antonov ucraino è atterrato
il 26 gennaio 2015. La destinazione dell’Antonov dopo aver lasciato
Belgrado era Mombasa, Kenya, via Atene.
L’aereo è stato segnalato da
fonti serbe trasportare “carichi speciali” di armamenti. È concepibile
che UR-82072 abbia lasciato Atene per trasportare in Ucraina le armi
caricate negli aeroporti della NATO di Lampedusa, Glasgow e Trondheim,
così come casse imbarcate a Belgrado e, forse, armi statunitensi
conservate nel Picatinny Arsenal della Morris County, New Jersey, sito
speciale di armi e munizioni del dipartimento della Difesa, e nella
Naval Weapons Station Earle, New Jersey.
Entrambe le basi sono in
prossimità del Newark Liberty International Airpert. L’An-124 staziona
permanentemente nell’aeroporto Gostomel di Kiev. La presenza dell’aereo
nell’aeroporto di Newark sarebbe una ‘rarità’, secondo i locali
appassionati di aerei. Da quando sono scoppiati i combattimenti tra le
forze ucraine e i separatisti russofoni in Ucraina orientale, il
misterioso An-124 ucraino è stato avvistato nel mondo, probabilmente
raccogliendo armi. Il 18 giugno 2014 è stato visto al Ben Gurion
International Airport di Tel Aviv. Prima, il 22 maggio 2014, fu visto a
Las Palmas, Isole Canarie, per un possibile rifornimento. Il 1° e il 6
gennaio 2015, e il 23 novembre 2014, è stato avvistato a Lipsia/Halle in
Germania; il 2 luglio 2014 era nell’aeroporto internazionale di Luqa a
Malta (Malta era un’altra base di transito delle armi inviate alle forze
anti-Gheddafi durante la guerra civile libica); e il 15 aprile 2014 al Francisco Sa Carneiro Aiport,
Porto, Portogallo e una settimana dopo, il 27 aprile, all’Aeroporto
Schwechat di Vienna.
Nel giugno 2014, l’aereo da trasporto ucraino era
al Boston Logan Airport, al Tulsa International in Oklahoma (sede della Tinker Air Force Base, un importante centro logistico) e al Philadelphia International Airport (vicino la Rotorcraft Systems della Boeing
a Ridley Park, Pennsylvania). L’aereo ucraino sarebbe arrivato dal Ben
Gurion di Tel Aviv per prendere un elicottero Agusta/Westland ICH-47F Chinook,
concesso in licenza dalla Boeing all’esercito italiano. Tuttavia,
chiunque può indovinare ciò che l’aereo ucraino ha preso oltre al
Chinook per l’Italia, e dove tale “carico extra” potrebbe essere finito.
Il 14 maggio 2014, l’Antonov ucraino è stato visto al Calgary International Airport
in Alberta.
Calgary è un nodo importante del complesso
militare-industriale canadese e statunitense, ospitando la divisione
missili della Raytheon Canada e impianti per la produzione del
cannone rotante Phalanx e di apparecchiature a raggi infrarossi e
puntamento per i veicoli blindati, e le fabbriche di General Dynamics, Harris Corporation e Novatel
che producono sistemi avionici e sistemi di comunicazioni satellitari.
Sempre nel giugno 2014, il velivolo da trasporto di armi ucraino,
scorrazzando nel mondo, è stato visto al Ted Stevens International
Airport di Anchorage, Alaska. Nel giugno 2014 è stato visto a Buenos
Aires. Nell’ottobre 2013, appena un mese prima dello scoppio delle
proteste sostenute da CIA e dipartimento di Stato a Majdan, Kiev,
UR-82072 è stato visto sulla pista del Dulles International Airport, nel
mezzo del complesso industriale militare e d’intelligence statunitense
formato dalla CIA, Defense Logistics Agency, e dalle principali aziende
belliche Boeing e Lockheed Martin. Dulles ospita anche una base militare
tedesca su suolo statunitense.
Il 4 aprile 2014, l’Antonov fu avvistato al Portsmouth International Airport, ex-Pease Air Force Base, ora base della Guardia Nazionale del New Hampshire. Sarebbe poi partito per Dakar, Senegal. Tuttavia, una delle tattiche più comuni di CIA e militari degli Stati Uniti, durante il periodo di massimo splendore dell’Iran-Contra, era presentare falsi piani di volo e false bolle di carico. Il Mossad israeliano assisteva alla spedizione clandestina di armi degli Stati Uniti, come i missili anti-carro TOW, all’Iran. Nel settembre 2014, l’aereo da trasporto di armi ucraino è stato avvistato su una pista al Tbilisi International Airport nella Repubblica di Georgia. Non lontano da un aereo da trasporto C-17 Globemaster dell’US Air Force, che presumibilmente trasportava armi alla Georgia. La vicinanza del velivolo ucraino al C-17, nell’aeroporto di Tbilisi, coincideva con il vertice della NATO in Galles. Nel 2013, l’aereo ucraino fu coinvolto nel trasporto.
Non c’è dubbio che
Breedlove, un impenitente guerriero freddo, abbia precedentemente
autorizzato il trasferimento di armi della NATO in Ucraina via Tbilisi.
Georgia e Ucraina sono “aspiranti membri dell’alleanza NATO” contro la
Russia, nel fronte dall’Ossezia del Sud, all’Abkhazia e, passando per
l’Ucraina orientale e la Crimea, alla Repubblica di Transnistria, nella
Moldova. È su tale linea che i pianificatori bellici della NATO ora
sognano di far scontrare direttamente le truppe indigene e russe per
proteggere l’indipendenza della falange di Stati, Ossezia del Sud,
Abkhazia, Donetsk, Lugansk e Transnistria, ma anche il fianco
meridionale della Russia, tra cui la repubblica autonoma russa di Crimea
e la città federale russa di Sebastopoli.
E’ chiaro dai viaggi del gigantesco aereo da trasporto di armi ucraino e dalla richiesta di Breedlove di armare l’Ucraina siano ex-post facto che, ancora una volta, gli USA abbiano scelto una temeraria strategia bellica alla diplomazia. E, ancora una volta, si pagherà un prezzo terribile in sangue e risorse.
Wayne Madsen Strategic Culture Foundation
La ripubblicazione è gradita in riferimento alla rivista on-line della Strategic Culture Foundation.
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
https://aurorasito.wordpress.com/2015/02/03/laiuto-militare-degli-usa-allucraina-e-un-ritorno-ai-giorni-delliran-contra/



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