lunedì 15 maggio 2017

La rivoluzione silenziosa


Quello che cerchi è molto semplice.
 

Così semplice da essere poco interessante, così umile da essere quasi invisibile.
 

Eppure è una rivoluzione.
 

Una rivoluzione silenziosa.
 

In essa non c'è nulla di spirituale, nulla di mistico, di cosmico, di sovrannaturale. Sebbene possano accadere fenomeni di questo genere, non è di essi che ti devi occupare.
 

La rivoluzione è gentile, spaziosa, permissiva.
 

Essa abbraccia e include.
 

Essa cura, rettifica, riscrive, senza che tu debba preoccuparti di nulla.
 
La rivoluzione inizierà quando inizierai a guardare la tua vita e colui che la sta vivendo.
 

E quest'atto del guardare ti porterà dentro la vita stessa e oltre la vita stessa.
 

E vedrai te stesso, la vita e gli 'altri' da un nuovo punto di vista, l'unico dal quale valga davvero la pena di guardare.
 

A quel punto, quando avrai guardato, visto e sentito, qualsiasi cosa perderà importanza e tutto diverrà estremamente importante.
 

Non cercherai più di evangelizzare, tacerai.
 

Non cercherai più di convincere, saprai.
 

Non dirai più, emanerai. A quel punto, nel silenzio, avrai compiuto la tua vera rivoluzione.


Andrea Panatta


fonte: http://maghierranti.blogspot.it/2016/05/la-rivoluzione-silenziosa.html

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