mercoledì 24 maggio 2017

Noi complottisti e questo inesistente NWO


Spesso accusano noi compottisti di vedere il NWO alle porte, complotti ovunque, ecc. Eppure per capire il NWO è sufficiente andare sul sito ufficiale del governo, o aprire la Gazzetta ufficiale, per vedere che la maggior parte dei nostri politici, delle nostre risorse, e quindi del tempo e dei soldi spesi dalle varie organizzazioni governative italiane e europee non vanno alla soluzione dei problemi italiani e europei, ma a questioni che attengono, appunto, il mondo (e quindi il NWO).

Miliardi di euro destinati alle attività di pesca e agricoltura di stati come il Timor Est, il Kiribati (che uno appena legge che hanno avuto stanziamenti di milioni di euro si domanda: “ma questi qui avevano proprio bisogno dei nostri soldi?” Mah… mi domando come stavano prima che arrivassimo noi, e il sospetto che stessero come i Nativi americani o i popoli del Sudamerica prima di noi – cioè meglio – è legittimo).

Di recente leggo che Gentiloni è in Asia per inaugurare una sede di ambasciata in Mongolia (problema urgentissimo per carità… ma i terremotati di Amatrice? E il problema immigrati, dove migliaia di persone stanno in paesini sperduti?) nonché per incentivare i rapporti Asia–Europa.
Alfano invece è in Birmania dove in una dichiarazione ufficiale ha detto che
la società civile italiana ha sempre calorosamente sostenuto il suo personale, pacifico impegno per affermare la causa della democrazia e dei diritti umani”.
Infatti… andando al bar, all’allimentari, sento continuamente la gente (la società civile) parlare della democrazia e dei diritti umani in Birmania e addirittura il barista che, accanto al Corriere dello Sport e alla Gazzetta, voleva acquistare il settimanale “Cronache birmane” per promuovere un aggiornamento a 360 gradi degli avventori del bar.

Ovvio che non si possono negare aiuti economici per una causa così importante, ed ecco che infatti Alfano promette di
sostenere il capacity building birmano in settori prioritari quali governance, sviluppo rurale”.
Si sa. La politica è fatta di priorità. E la società civile ha come obbiettivi prioritari sostenere la cinematografia in Burkina Faso, la pesca in Kiribati, e il capacity building in Birmania.

Logico che poi non ci siano soldi per far funzionare le forze di polizia o i carabinieri, per i terremotati, per la sanità, ecc.

Noi complottisti invece, si sa, siamo paranoici. E vediamo il NWO pure quando apriamo il sito ufficiale del governo o la Gazzetta ufficiale.

E ogni tanto penso: ma censurino pure il web, la carta stampata, tutto. Finché lasciano i siti ufficiali del governo e del parlamento, non c’è bisogno della controinformazione per capire in che casino stiamo finendo e dove sta andando il mondo.

 


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