mercoledì 24 maggio 2017

Nuova epidemia EBOLA: oppure è una bufala? (Jon Rappoport)

"Mostra alle persone un germe e... “dai la colpa al virus” per la malattia e per la morte, che giungono da altre ovvie fonti".

Gli organi di stampa stanno riportando di una nuova epidemia di Ebola in Africa.

Ecco un breve riassunto della storia di fondo raccontata dal mainstream:
L’Huffington Post cita una dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: si ritiene che quattro persone siano morte di Ebola in Congo. Ci sono altri 37 casi più sospetti. Si sta discutendo sull'utilizzo di un vaccino sperimentale in Congo.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha dichiarato che c'è una epidemia di Ebola. Si stanno cercando 400 persone che si crede siano state in contatto “con i casi sospetti”. I residenti delle aree colpite, in Congo, nella remota provincia di Bas-Uele, stanno scappando per paura.
Questo è quanto per ora.

Mi sono occupato della storia di Ebola decine di volte. Ecco le questioni che la stampa non comunica:

C'è un risultato prevedibile: le persone spaventate che arrivano in cliniche ed ospedali del Congo e che vengono etichettate con “primi sintomi” Ebola, verranno etichettate come “casi probabili”

Ma quali sono questi sintomi? Febbre, brividi, mal di gola, tosse, mal di testa, dolori alla giunture. Vi suona famigliare? Normalmente tutto questo sarebbe chiamato influenza.

Ecco poi un altro punto che non vedrete discussione nel mainstream: l'affidabilità dei test  usati per diagnosticare Ebola.

Due di questi test principali, anticorpi e PCR, sono notoriamente inaffidabili. I test di anticorpi risulteranno positivi per la malattia perché “emettono un segnale” su fattori che non hanno niente a che fare con la malattia che si sta cercando.

Ed anche quando il test è accurato, una lettura positiva semplicemente indica che il paziente è stato in contatto con il germe in questione. Non dice nulla sul fatto che sia ammalato o si stia ammalando.

Infatti, prima del 1985, quando poi la scienza si è messa a gambe all’aria, lo status di positivo agli anticorpi, veniva considerato come fattore indicate che il sistema immunitario del paziente avesse allontanato il germe.

Il test PCR è un modo sofisticato per amplificare parti infinitamente piccole di cio’ che viene ritenuto materiale virale, così che esso possa essere osservato.

Il problema in questo caso è Il seguente: se in primo luogo si possono trovare solo piccole parti di materiale nel corpo del paziente, non c'è ragione di supporre che esse siano sufficienti per causare la malattia .Servono grandissime quantità di virus per iniziare a sospettare che il paziente sia ammalato o si stia ammalando.

Morale della favola: ad una grande quantità di persone su cui verranno fatti questi test, verrà falsamente diagnosticato Ebola.

ebola must go

Ecco cosa scrissi sulla epidemia di Ebola in Africa, nel 2014. Si applica anche alla situazione corrente:
“Ebola, operazione segreta in un mondo ipnotizzato.
2 agosto 2014:
Mostra alle persone un germe e racconta loro cosa cosa è e cosa fa. Le persone fanno il saluto e si arrendono. Credono. In realtà non sanno niente, ma credono.

L'enorme campagna per far si che le persone credano che il virus Ebola possa attaccare in 
ogni momento, al ben che minimo contatto, ha un gran successo. Le persone cadranno l’una addosso all’altra e aumenteranno il livello di isteria.

Questo è ciò che impedisce di esaminare attentamente paesi come la Liberia, la Sierra Leone, la Repubblica di Guinea: 3 nazioni africane dove povertà e malattia sono alla base della vita quotidiana per la stragrande maggioranza della gente.

La struttura di comando in quelle aree ha un solo aforisma: non risolvere il problema umano. 

Non purificare la fornitura idrica contaminata, non ritornare la terra rubata alla gente così che essa possa coltivare cibo e finalmente raggiungere una salute dal punto di vista nutrizionale, non risolvere il sovraffollamento, non installare una igiene di base, non rafforzare i loro sistemi immunitari così da poter tenere lontani i germi, non permettere alla gente di avere potere - perché in tal caso si sbarazzerebbero dei colossi locali e globali delle multinazionali che stanno prosciugando la terra da tutte le sue risorse. 

Per poter non  risolvere i problemi della gente, serve una notizia di copertina. Una notizia che esoneri la struttura di potere. Una notizia di copertina come quella di un germe. Il problema è il germe. Il demone. Lo strano aggressore.

Dimentica di tutto il resto. Il germe è il solo nemico. Dimentica il fatto, per esempio, che un recente studio di 15 farmacie e di 5 dispensari farmaceutici ospedalieri in Sierra Leone, ha scoperto che c’è stato un uso diffuso e  spregiudicato  di antibiotici beta-lettamici 

Queste medicine sono altamente tossiche. Quali i loro effetti? Emorragie eccessive, cosa che giusto è lo spaventoso “effetto Ebola” di cui si è sbandierato in tutta la stampa mondiale. (JClin Microbio, July 2013, 51(7), 2435-2438) ed annali di Medicina Interna, dic 1986, “Potential for bleeding with the new beta-lactam antibiotics”)

Dimentica del fatto che le aziende che producono pesticidi, è noto che forniscano pesticidi tossici in Africa. Un effetto di queste sostanze chimiche? Emorragia. Dimenticalo. Si tratta di un germe, niente altro che un germe. 

Dimenticati del fatto che per decenni, una delle cause principali di morte nel terzo mondo, è stata una diarrea incontrollabile. Quando gli elettroliti vengono drenati dal corpo, l'adulto o il bambino muore. (la diarrea viene anche elencata come sintomo di “Ebola”)

Qualsiasi medico sano di mente, come prima cosa, rimetterebbe a posto gli elettroliti con della semplice integrazione, invece no… il protocollo medico recita così:
La diarrea è causata da germi nel tratto intestinale, quindi dobbiamo ammassare enormi quantità di antibiotici per uccidere i germi. Le medicine uccidono tutti batteri nel tratto intestinale, inclusi quelli necessarie benefici, ed il paziente non può così assorbire quel poco di cibo che si può procurare e quindi muore. Nel mentre, può anche avere emorragia.
Ma no, tutta l'emorragia dipende da Ebola. E’ il germe. Non pensare ad altro. Dimentica il fatto che i vaccini per l’adenovirus, che sono stati usati in Liberia (l’epicentro di Ebola) e Guinea, secondo vaccines.gov, hanno questi effetti avversi: sangue nelle urine nelle feci e diarrea.

Ma no, tutta la diarrea arriva dal germe di Ebola. Ovviamente. Non pensare ad altro.

Il reporter Charles Yates, svelò uno scandalo in Liberia, incentrato sulla Firestone Rubber Plantation: discarica chimica, acqua inquinata. E malattie della pelle. Nell'elenco dei sintomi di Ebola, c’è “eruzione cutanea”. 

L'impianto di imbottigliamento della Coca-Cola in Liberia: un liquido nauseante che fuoriesce nell’ambiente e per il quale muoiono gli animali. 

La cronica malnutrizione e la fame, condizioni che sono endemiche in Liberia, Sierra Leone e Guinea, sono la causa numero uno dell’impoverimento di cellule T nel mondo. Queste cellule sono una componente vitale del sistema immunitario. Quando quel sistema viene compromesso, qualsiasi germe che arrivi dalle condutture causerà epidemie e morte.

È chiaro il quadro adesso? Ma no, per carità la colpa è solo del germe.
 

Lasciate che il dominio del governo e delle multinazionali continui”.

E qui finisce il mio articolo del 2014.

C'è di più ma per il momento tralascio. La storia del mainstream su Ebola, è un enigma bufalesco.

“Dai la colpa al virus” per la malattia e per la morte, che giungono da altre ovvie fonti.


by Jon Rappoport


fonte: https://jonrappoport.wordpress.com/2017/05/22/new-ebola-outbreak-or-is-it-a-hoax/

traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
http://www.thelivingspirits.net/big-pharma/jon-rappoport-nuova-epidemia-ebola-oppure-e-una-bufala.html 

KSG new 

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