martedì 12 luglio 2016

Uscire dalla mente

(Immagine presa dal web)
 
Uscire dalla mente significa smettere di crederle, liberarsi dall'illusione. La maggior parte della gente vive nella mente e viene pensata invece di pensare. La nostra mente è uno strumento importante, prezioso, a patto che la si usi in maniera consapevole. Consapevole è la persona che utilizza la mente e i suoi pensieri al fine di raggiungere uno scopo pratico. Si può pensare di programmare un viaggio, di fare carriera nel lavoro, di comprare una nuova casa.
 
Questo è un utilizzo consapevole della mente e dei relativi pensieri. Purtroppo, però, accade spesso che non si pensi in maniera corretta, bensì in maniera disfunzionale. In altre parole, molti usano la mente per torturarsi e crearsi l'inferno all'interno delle loro esistenze.
 
La maggior parte delle persone, oggi, sono ansiose, aggressive, stressate, ai limiti del delirio. Tutto ciò è causato dai loro pensieri ossessivi, disfunzionali, reiterati all'infinito. Dove c'è la mente, che predomina col suo continuo formulare pensieri disfunzionali, non c'è Presenza mentale. Il pensiero disfunzionale, infatti, non potrebbe coesistere con la Presenza mentale per il semplice fatto che sono in antitesi.
 
La mente, inoltre, è collegata a doppio filo con il tempo che utilizza per creare situazioni di stress a carico della persona che pensa il più del dovuto. Di conseguenza, chi è dentro la mente per la maggior parte del tempo, gioca a ping pong col passato e il futuro, MAI col Presente. Da qui iniziano i paragoni e le fughe dalla realtà. Chi è dentro i propri pensieri, infatti, non sta bene nel Presente in quanto la mente tenderà a fuggire fuori dall'ADESSO in quanto rappresenta per lei una minaccia.
 
(Immagine presa dal web)
Il Presente è l'unico momento in cui mente e tempo si annullano per lasciare posto alla realtà. Ecco perchè sono così agitate le persone che pensano troppo! Esse vivono in un tempo e in un luogo che esistono solo nelle loro teste solo perchè ci credono, non perchè è reale! Chi è nella mente va sempre di fretta, non ha mai tempo per sè o per gli altri, tende a criticare il QUI E ORA.
 
In realtà, la mancanza di tempo, il giudizio riguardo a come vanno le cose nell'ADESSO, provengono dal processo di pensiero, dalla mente che cerca di fuggire dalla REALTA' perchè la REALTA' costituisce per lei una minaccia. Il passato e il futuro, infatti, non esistono nel QUI E ORA. Essi esistono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nella mente. Sono il suo nutrimento, la sua energia vitale.
 
(Immagine presa dal web)
Uscire dalla mente è fondamentale se si vuole smettere di dormire e iniziare a vivere LA VITA REALE. Uscendo dalla mente, inoltre, si uscirà dal tempo e si smetterà di essere inseguiti dalla sua mancanza, dagli appuntamenti, da tutto ciò che, in genere, controlla la nostra vita.
 
Ecco quanto è importante un utilizzo ecologico della propria mente e dei propri pensieri. Qui diventa fondamentale il lasciare fluire i pensieri senza soffermarsi troppo su di essi, in special modo su quelli disfunzionali che non ci servirebbero ma, anzi, costituirebbero un ostacolo alla realizzazione dei nostri progetti di vita e animici. Fermare la mente non si può, servirsene a proprio vantaggio, facendosene un'alleata e non più una nemica è la strada giusta per vivere nel QUI E ORA senza più creare pensieri disfunzionali e reiterati all'infinito.
 
(Immagine presa dal web)
Eliminiamo i pensieri superflui ed avremo eliminato il tempo tiranno. Eliminiamo il tempo tiranno ed avremo eliminato la nostra schiavitù da esso. Liberiamoci da ogni forma-pensiero superflua e disfunzionale e potremo vivere, finalmente la VITA AL DI LA' DEL SOGNO.

 
Vincenzo Bilotta
 
 

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