Queste tecnologie però sembrano un gioco da bambini
rispetto alla metodologia chiamata a rendere accettabile dalla società
perfino ciò che in passato era stato assolutamente inaccettabile e
impensabile.
Si tratta di un modello d'ingegneria
sociale denominato The Overton Window. Questo modello è stato elaborato
negli anni '90 da Joseph P. Overton (1960-2003), l'ex vice-presidente
del centro d'analisi americano Mackinac Center for Public Policy. La sua
teoria è un intervallo di idee che possono essere recepite dalla società
in un determinato momento e che possono essere apertamente enunciate
dai politici che non vogliono passare per estremisti.
Le idee attraversano le seguenti fasi:
impensabili (inaccettabile, vietato);
radicali (vietato ma con delle eccezioni);
accettabili
sensate (razionali)
diffuse (socialmente accettabili)
legalizzate (consacrazione nella politica statale)
La
tecnologia di manipolazione della coscienza della società per una
graduale accettazione da essa delle idee considerate in precedenza
aliene, ad esempio la revoca di un tabù, si basa sull'utilizzo di The
Overton Window. La sostanza di questa tecnologia consiste nella
divisione di un desiderato spostamento delle opinioni in alcuni step,
ciascuno dei quali sposta l'accettazione delle idee di una fase, e una
norma universalmente accettabile verso il suo margine. Ciò causa il
successivo spostamento della "finestra" cosicché la posizione raggiunta
si trova di nuovo al centro, il che dà una possibilità di compiere un
ulteriore passo verso la fase successiva.
I think tank
producono e diffondono le opinioni oltre The Overton Window allo scopo
di rendere la società più ricettiva a diverse idee. Quando un simile
centro vuole introdurre un'idea che la società ritiene inaccettabile usa
gradualmente il modello della "finestra".
Prendiamo a
d'esempio, il tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, e
spieghiamo come si può far cambiare gradualmente l'opinione pubblica.
Per molti anni nel sistema The Overton Window l'idea del matrimonio tra
le persone dello stesso sesso si trovava all'interno della zona vietata
poiché la società non poteva accettare l'idea di matrimonio tra le
persone dello stesso sesso.
I mass media però hanno influenzato in
continuazione l'opinione pubblica, sostenendo le minoranze sessuali. I
matrimoni tra persone dello stesso sesso sono diventati prima
accettabili, ma con deroghe, poi come accettabili e infine come
neutrali. Ora sono recepiti come "accettabili, ma con deroghe". Tra
poco, probabilmente, diventeranno totalmente accettabili.
Un
enorme quantità di specialisti per la manipolazione dell'opinione
pubblica assicura il funzionamento dell' Overton Window: esperti in
tecnologie politiche, scienziati, giornalisti, esperti in relazioni
pubbliche, personalità, insegnanti. E' curioso che i temi come matrimoni
tra le persone dello stesso sesso oppure eutanasia non ci sembrano più
strani. Hanno semplicemente percorso l'intero processo "tecnologico" di
trasformazione da "inaccettabili" fino alla "legalizzazione".
Il
regista russo Nikita Mihalkov nel suo videoblog Besogon.TV propone lo
schema di questo processo sull'esempio di un fenomeno finora impensabile
nella società: il cannibalismo. Lo spostamento di The Overton Window
può attraversare le sequenti fasi:
Fase 0 – è lo stato attuale, il problema è inaccettabile, non si discute sulla stampa e non si ammette tra gli esseri umani.
Fase 1 – Il tema si modifica da "totalmente inaccettabile" a "vietato, ma con deroghe". Si afferma che non ci deve essere alcun tabù, il tema comincia a essere dibattuto in piccoli convegni dove stimati scienziati fanno delle dichiarazioni sotto forma di discussioni "scientifiche". Nello stesso tempo, in sintonia con il dibattito pseudoscientifico si costituisce l'"Associazione dei cannibali oltranzisti", le cui dichiarazioni a volte sono citate dai mass media. L'argomento cessa di essere un tabù e si introduce nello spazio d'informazione. Conclusione: il tema intoccabile è inserito nella circolazione, il tabù è desacralizzato, è avvenuta la distruzione dell'univocità del problema, sono create le sue diverse gradazioni.
Fase 2 – Il tema del cannibalismo passa da "oltranzista" all'accettabile. Come prima sono citati gli scienziati e sono coniati termini eleganti: non esiste più il cannibalismo, che può essere però chiamato, ad esempio, "antropofagia". Questo termine, come un sinonimo temporaneamente sostitutivo, sarà sostituito con una parola scientifica più bella "antropofilia". Più tardi da questo "termine" potranno essere coniati i derivati, ad esempio, "antropofili" - "amanti del genere umano". Lo scopo – è di staccare nella coscienza collettiva la forma della parola dal suo contenuto. Nello stesso tempo per avvalorare il concetto si crea un precedente storico. Probabilmente è un fatto mitico, reale o semplicemente inventato ma, principalmente, ciò contribuisce alla legittimazione di un'idea inaccettabile. Lo scopo principale di questa tappa è di rimuovere parzialmente dall'"antropofagia" la sua illegittimità, almeno in un periodo storico.
Fase 3 – The Overton Window si sposta, trasferendo il tema dal campo "inaccettabile" a quello "ponderato/razionale", ciò che giustifica con la "necessità biologica". Si afferma che il desiderio di mangiare la carne umana può essere dovuto a una predisposizione genetica. Anche in caso di una carestia, "insuperabili circostanze", un essere umano deve avere il diritto di fare la scelta. Non c'è bisogno di nascondere le informazioni in modo che ciascuno possa scegliere tra "antropofilia" e "antropofobia".
Fase 4 – "Da sensato a diffuso (socialmente accettabile).Si crea la polemica non solo basata su figure storiche o mitiche, ma anche su quelle reali mediatiche. L' antropofilia comincia a essere dibattuta in massa nei notiziari, nei talk-show, nel cinema, nella musica pop, negli spot. Uno dei metodi di diffusione è il trucco "guardati intorno!". Chi lo sapeva che un famoso compositore fosse antropofilo?
Fase 5 – "Da socialmente accettabile alla legalizzazione". Il tema si lancia nel top delle notizie d'attualità, si riproduce automaticamente nei mass media, nel mondo dello spettacolo e...acquisisce un'importanza politica. In questa fase per giustificare la legalizzazione si utilizza l'"umanizzazione" dei seguaci del cannibalismo. Per modo di dire, sono delle "persone creative", vittime di un'educazione sbagliata e, "chi siamo noi per giudicare?".
Fase 6 – Cannibalismo da un "tema diffuso" passa sul piano delle "legalizzazione, ossia consacrazione nella politica di uno stato". Si crea la base legislativa, spuntano gruppi di lobbismo, si pubblicano ricerche sociologiche che sostengono i sostenitori delle legalizzazioni di cannibalismo. Spunta un nuovo dogma: "Non si deve vietare antropofilia". Si approva la legge, l'argomento arriva nelle scuole e negli asili nido e una nuova generazione non sa già che si può pensare diversamente.
Per ora l'esempio
del cineasta Nikita Mihalkov è ipotetico. Tuttavia molte idee
contemporanee decenni fa sembravano del tutto impensabili. Sono
diventate invece totalmente accettabili sia per legge sia per la
società. E se tutto ciò fosse merito di Joseph Overton?
Lobby Gay e implicazioni sulla società moderna
Il seguente articolo avrà come scopo, lo spiegare, il rapporto che
esiste tra le elite occulte e i rappresentanti internazionali di quei
movimenti a difesa dei diritti gay che, con sempre maggior visibilità e
rilevanza, vengono mostrati nei telegiornali e nei giornali (corrotti).
Il mondo dell’intrattenimento e della moda, spalleggiano questi
gruppi, fornendo supporto economico, ma soprattutto di immagine,
proponendo film, musica, stampa e pubblicità che strizzano l’occhio ad
un idea distorta di omosessualità.
Lobby: Gruppo di persone che sono in grado di influenzare a proprio vantaggio l’attività del legislatore e le decisioni del governo o di altri organi della pubblica amministrazione.
Bisogna osservare il sistema come ad un insieme omogeneo di elementi
con delle “minoranze” delle “sfaccettature” le quali meritano,
ovviamente, la nostra accettazione e comprensione. I poteri forti
agiscono attivamente su queste minoranze per indebolire e frammentare
l’omogeneità del sistema di partenza. Siamo d’accordo tutti che il
sistema va cambiato, è ormai un monolite morente, inaccettabile sotto
ogni punto di vista, tuttavia se il caos del cambiamento è controllato
dall’elite, per i propri fini, è necessario combattere affinchè gli
illuminati non abbiano successo nei loro piani.
Il motivo per cui l’elite manipola le minoranze è la facilità con cui
esse possono essere gestite. Spesso tali gruppi nascono
dall’insoddisfazione e della frustrazione verso un sistema malato e
incompleto. Essi sono legittimi, in ogni caso, per il sistema, è
necessario limitarli poichè rischiano di frastagliare lo status quo in
cui gli illuminati basano il loro dominio.
Dato che la repressione, non è efficace, gli illuminati si infiltrano
e prendono il controllo di questi gruppi in modo da dirigere le
proteste e gli scopi affinché tornino utili alla loro agenda. Non è
originale nè sensato pensare che i movimenti per i diritti gay non siano
controllati dal sistema (la stessa cosa vale per la chiesa), purtroppo è
il ragionamento di molti che, pervasi da decenni di condizionamento e sentimentalismo liberale fanno occhi e orecchie da mercanti.
Cio che mi lascia scosso e sorpreso è che pure i cosiddetti teorici
del complotto (gran parte) hanno idee superficiali e banali rispetto
all’argomento e somigliano alle masse nelle loro insensate proteste.
Combattono il vaticano, diffidano e sconsigliano i movimenti politici
popolari, deridono le varie rivoluzioni e proteste portando tesi e prove
dettagliate rispetto all’influenza americana, ma quando si tratta di
omosessualità le uniche cose che sanno dire sono: “Omofobo” “Fascista”
“Amore Libero”, trasformandosi in hippie.
Ecco per loro e per tutto il pubblico un pò di storia:
Ci sono parecchi casi in cui organizzazioni omosessuali di spicco
sono state permissive nei confronti della pedofilia o la hanno
attivamente promossa. Ad esempio, il Journal of Homosexulity è una
rivista accademica caratterizzata dal fatto che nei suoi testi si parla
in maniera “amichevole” di pedofilia.
Ad esempio, un articolo del Dr. Brongersma afferma che
i genitori non dovrebbero vedere un pedofilo
”come un rivale o un concorrente, non come un ladro, ma come un partner nell’educazione del ragazzo, qualcuno che dovrebbe essere accolto in casa… “
L’Associazione gay e lesbica internazionale (ILGA) è stata fondata
nel 1978 ed è una rete mondiale di gruppi nazionali e locali omosessuali
che conta 620 micro organizzazioni al suo interno. Nel 1993 l’ILGA ha
ottenuto lo status consultivo al Consiglio Economico e Sociale delle
Nazioni Unite (ECOSOC) ma nel 1994 le è stato tolto a causa di alcuni
gruppi come la North American Man / Boy Love Association (NAMBLA) e
Vereniging Martijn, i quali sostenevano o esprimevano solidarietà nei
confronti dei gruppi pro-pedofilia.
L’ILGA espulse i gruppi associati alla pedofilia, ma le fu negato
l’accesso all’ECOSOC sia nel 2002 che nel gennaio 2006. La NAMBLA fu
membra dell’ILGA per un decennio prima di essere espulsa. NAMBLA si
autodefinisce un’organizzazione omosessuale.
Il Comitato delle ONG del Consiglio economico e sociale delle Nazioni
Unite ha costantemente respinto l’ILGA fino a quando il Consiglio
economico e sociale, guidato da paesi europei, ha annullato la loro
decisione.
Tra i requisiti per l’accreditamento delle ONG delle Nazioni Unite vi
è che “la maggior parte dei fondi dell’organizzazione
dovrebbero derivare dai contributi affiliati nazionali, da singoli
membri, o altri componenti non governative.”
L’ONU sostiene che se il loro denaro provenisse in gran parte dai governi esse andrebbero considerate come entità governative.
Von Krempach ha scoperto che, la Commissione europea, un’entità
intergovernativa, provvede al 68% del bilancio dell’ILGA. Il governo
olandese ha fornito un supplemento di € 50.000 portando il finanziamento
governativo dell’ILGA al 71%. Il resto del finanziamento dell’ILGA
proviene da donatori di sinistra come George Soros (si SOROS), Sigrid
Rausing, e un donatore anonimo.
Soros finanzia tutti i falsi
movimenti rivoluzionari dagli occupy alle femen… oltre a ciò
sostiene anche le lobby gay come l’ILGA (complottisti omosessuali/
liberali fatevene una ragione)
L’AGENDA OMOSESSUALE
L’agenda omosessuale è un insieme
centralistico di credenze e di obiettivi volti a promuovere l’ideologia
omosessuale. Gli obiettivi e gli strumenti di questo movimento sono
l’indottrinamento degli studenti nella scuola pubblica, limitare la
libertà di parola, ottenere un trattamento speciale e interferire con la
libertà di associazione.
I sostenitori dell’agenda omosessuale
cercano diritti speciali per gli omosessuali che gli altri non hanno,
come l’immunità dalla critica (discorso di odio/ crimini di odio). Tali
diritti speciali andranno necessariamente a scapo della maggior parte
della popolazione. L’agenda omosessuale è la più grande minaccia al
diritto di libertà di parola oggi.
Nel 2014, una delle principali priorità
dell’agenda omosessuale è quella di vietare e proibire terapia di
conversione, soprattutto tra gli adolescenti. La California e il New
Jersey sono stati gli unici ad aver adottato tali leggi (il governatore
Chris Christie ha firmato la legge mentre stava preparando la sua
campagna di rielezione) La sinistra sta spingendo leggi simili in tutti
gli stati americani.
In un discorso il 10 dicembre 2013, ad una
manifestazione a favore della famiglia in Giamaica, Brian Camenker del
Mass Resistance ha delineato l’approccio step-by-step dell’agenda
omosessuale: [1]
- legalizzare l’omosessualità
- promuovere il gay pride
- chiedere leggi contro la discriminazione
- insistere sull’adozione di bambini omosessuali ‘
- spingere l’agenda omosessuale nelle scuole
- forzare il “matrimonio gay” nella società
- richiedere finanziamenti pubblici per affrontare i maggiori problemi sociali legati all’omosessualità
- promuovere l’agenda transgender
- imporre una perdita, su larga scala, della libertà di parola
- divieto di consulenza per i bambini confusi da questioni omosessuali
La copertina di uno dei tanti
libri utilizzati negli asili e nelle elementari per normalizzare l’idea
di omosessualità… Si tratta forse di un lavaggio del cervello dei
fanciulli?
La Stonewall, associazione pro
diritti gay è onnipresente, con le sue pubblicità, nei trasporti
londinesi….un ottimo modo per condizionare il pubblico.
PIENO SUPPORTO DALLA SINISTRA
Vi siete mai chiesti perché praticamente tutte le elite sostengono
l’omosessualità? Dopo tutto, che cosa ha a che fare la dottrina
politico / economica del “da a ciascuno secondo le sue capacità, a
ciascuno secondo i suoi bisogni” con il sostegno dell’omosessualità?
Il collegamento non è casuale. Queste dottrine in realtà si
completano a vicenda molto bene. Vedete, una nazione che abbandona il
suo fondamento morale, e svilisce l’istituzione della famiglia,
degenererà al punto in cui sarà completamente alla mercè del tiranno.
Distrutte psicologicamente, indulgenti, materialiste, malate per il
sesso, alcoliste, tossicodipendente, femminizzate, moralmente depravate
(o anche solo moralmente neutre) le persone non potranno mai resistere
al male. Al contrario, la plebe edonista abbraccerà i malvagi, perché i
“bravi ragazzi” in realtà innescano in loro un complesso di inferiorità.
Una nazione che è stata così corrotta nel suo giudizio e nella sua
morale, che non può più distinguere tra la merda di Picasso e i
capolavori di Rembrandt, tra la poesia di Kipling e le farneticazioni
incoerenti di Maya Angelou, o tra le corde angeliche di Julie Andrews e
l’ansimare di Beyonce – è una nazione che non sarà mai in grado di
distinguere tra gli alti ideali degli uomini buoni e la demagogia
ingannevole dei tiranni.
Inoltre, se alcuni sono effettivamente in grado di discernere la
differenza, probabilmente saranno troppo vili e moralmente neutri per
fare qualcosa. Samuel Adams lo ha sintetizzato meglio:
“è facilmente osservabile, che coloro i quali cercano di distruggere le libertà del popolo, praticano ogni stratagemma per inquinare la loro morale.”
Ecco perché la sinistra promuove la degenerazione morale e il
“relativismo” di tutti i tipi. E’ per questo che sentiremo di parlare di
“lotte” per i diritti gay fino a che tutto ciò non
verrà “normalizzato”.
Raggiunto l’obiettivo (e ci siamo quasi), i
pedofili cominceranno ad essere rappresentati in maniera simpatetica.
Entro 10-15 anni, la pedofilia sarà accettata come uno “stile di vita
alternativo”, e guai a chi osa esprimere una opinione che è
“pedofobica”. Questo è quello che sta arrivando gente.
I contestatori LGBT in una delle
iniziative meno dannose…se volete approfondiamo insieme la violenza
verbale, gli sputi e le varie ingiurie arrecate a anziani e bambini… Non
so tuttavia se capireste il paradosso delle vostre azioni
In Italia la situazione si sta evolvendo rapidamente, con tutti i
partiti, da destra a sinistra, favorevoli all’implementazione del ddl
Scalfarotti che andrà a limitare la libertà di opinione, per tutelare
l’ideologia gay.
In Italia le Sentinelle in Piedi sono nate in difesa della libertà di
espressione messa in discussione dal ddl Scalfarotto, già approvato
dalla Camera e ora al Senato. Presentato come necessario per fermare
atti di violenza e aggressione nei confronti di persone con tendenze
omosessuali, il testo è invece fortemente liberticida in quanto non
specifica cosa si intende per omofobia lasciando al giudice la facoltà
di distinguere tra un episodio di discriminazione e una semplice
opinione.
«In questo modo – spiegano i referenti delle “sentinelle” – faremo capire che c’è ancora un popolo che difende principi fondamentali per una società più umana e autentica: quali la libertà di espressione e la famiglia composta da padre, madre e figlio/figli».
Perché questa
iniziativa? Spiegano i promotori, un gruppo di associazioni religiose e
laiche che hanno ottenuto la “benedizione” della Curia torinese:
«Si sta forzando la mano per fare accettare/subire ai cittadini l’ideologia di genere (gender), nata negli Stati Uniti negli anni ’70, che afferma, in sintesi, l’assenza di identità sessuale naturale nell’uomo. La sessualità totalmente slegata dalla procreazione e intesa come gioco, la conseguente perdita di valore originario del matrimonio e, quindi, della famiglia, la perdita di definizione dell’identità dell’individuo ridotto a mera unità di conto, funzionale ai progetti totalitari della finanza e dell’economia».
In Italia il disegno di legge “Scalfarotto” (n. 1052)
sull’incriminazione dell’omofobia
«è presentato all’opinione pubblica come atto necessario per fermare le discriminazioni contro le persone con tendenze omosessuali. Introduce, tuttavia, norme penali non necessarie perché il nostro ordinamento già punisce qualunque atto di violenza o di aggressione nei confronti di qualsiasi persona, a prescindere dal suo orientamento sessuale. Non solo: gli atti compiuti contro le persone con tendenze omosessuali sono già puniti con maggior severità di quelli compiuti contro le persone eterosessuali, perché integrano l’aggravante dei motivi abbietti (art. 61, n. 1 c.p.), applicabile ad ogni reato. Con il ddl Scalfarotto, però, può essere considerato “omofobo” e, quindi, autore di un delitto: chiunque affermi pubblicamente che la famiglia naturale è fondata sull’unione tra uomo e donna; chiunque si esprima pubblicamente come contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso; chiunque sia contrario all’adozione di un bambino da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso».
Nelle scuole di ogni ordine e grado (quindi dalla scuola primaria),
con l’approvazione del Ministero dell’Istruzione, circolano i manuali
UNAR. «Cosa insegnano ai nostri figli? Ad esempio:
“Non usare analogie che facciano riferimento a una prospettiva eteronormativa (cioè che assuma che l’eterosessualità sia l’orientamento “normale”, invece che uno dei possibili orientamenti sessuali). Tale punto di vista, ad esempio, può tradursi nell’assunzione che un bambino da grande si innamorerà di una donna e la sposerà”.
Oppure:
“Un pregiudizio diffuso nei paesi di natura fortemente religiosa è che il sesso vada fatto solo per avere bambini […] potremmo ribaltare la domanda chiedendoci: i rapporti sessuali eterosessuali sono naturali?”».
Le sentinelle hanno vegliato in silenzio, leggendo un libro. Nessun
simbolo né vessillo era ammesso, a sottolineare che la proposta è per
tutti. L’ora di testimonianza pubblica ha coinvolto i partecipanti, che
alla fine si sono salutati con un fragoroso applauso spontaneo, e ha
sorpreso i passanti, anche stranieri, non pochi dei quali si sono
fermati a vegliare, anche solo per pochi minuti.
In una nota si legge:
“Le Sentinelle non giudicano né tantomeno sono contro alcuna persona – ha detto il portavoce nel discorso iniziale -. Le sentinelle non sono “anti-gay”, come qualcuno vorrebbe far credere.
Le Sentinelle sono contro la minaccia del carcere per chi si oppone all’ideologia del gender. Secondo l’ideologia gender, la differenza di sesso e la famiglia sarebbero invenzioni culturali – cioè non legate intrinsecamente alla natura umana – ed ogni bambino dovrebbe sperimentare a scuola qualsiasi tipo di esperienza sessuale. Il recente caso del liceo Giulio Cesare di Roma, con la lettura obbligatoria di brani pornografici, è un segnale che deve far riflettere. E non è un segnale isolato, specie dal mondo della scuola. L’agenda del gender contempla la sostituzione dei termini “padre” e “madre” con i termini “genitore 1” e genitore 2 e l’istituzione di nozze e adozioni per persone dello stesso sesso”.
La nota prosegue:
“La legge Scalfarotto prevede fino a un anno e mezzo di carcere per chi sia giudicato responsabile di atti di discriminazione o istigazione alla discriminazione per motivi fondati sull’omofobia o la transfobia. Questo mette a rischio ogni opposizione pubblica all’ideologia del gender.
Le Sentinelle rispettano ogni persona e difendono la libertà di espressione e di educazione, per tutti. Si tratta di libertà garantite dalla Costituzione e conquistate dopo il ventennio fascista e la Seconda guerra mondiale”.
Anche il centro destra è favorevole alle adozioni gay
CONCLUSIONE
La popolazione mondiale è stata talmente
manipolata e distrutta a livello psicologico che non riesce ad
affrontare la realtà e le responsabilità che da essa ne derivano. Il
buonismo liberale, è valido per le fiabe e per dei film di fantascienza,
ma non per la concretezza in cui viviamo. La natura ha creato l’uomo e
la donna affinchè potessero procreare (per unione di opposti, legge
universale e oggettiva) al fine di creare una società dinamica e in
continua evoluzione.
Attualmente vogliono farci accettare l’idea
che si tratti di una convenzione sociale e culturale, priva di basi
scientifiche, arrivando a snaturare totalmente l’idea di famiglia
(genitore1 e genitore2) in modo da rendere sempre più effettiva ed
efficace l’agenda comunista che ci sta traghettando verso un nuovo
ordine mondiale.
Alla fine di questo percorso, l’uomo e la
donna non avranno più identità, i figli non verranno più cresciuti in un
ambiente famigliare e protetto ma in centri statali dove verranno
scelti e testati per ricoprire determinate posizioni pre-scelte dal
sistema.
Nel giro di qualche anno saremo
ridicolizzati quando parleremo di famiglia formata da uomo donna e
bambini, saremo perseguiti ed arrestati per muovere critiche (se ancora
potremo farlo) al concetto di adozioni/famiglia gay…
Dopo questo sarà il turno dei pedofili…Un’altra forma di amore, chi siamo noi per giudicare due persone che si amano? PEDOFOBICI
L'ASSOCIAZIONE NAMBLA E LA " GIORNATA ALICE "
“Giornata Alice”, l’ignobile festa dell’orgoglio pedofilo
La Nambla, l'associazione statunitense che si batte affinchè la pedofilia sia legalizzata, ha nei giorni scorsi organizzato la "Giornata Alice", durante la quale ha richiesto che tutti i detenuti per crimini legati all'abuso di minori, vengano rilasciati. Un orgoglio pedofilo che indigna il mondo intero.
Abolire i limiti di età nell'ambito dei rapporti sessuali. E' questo che richiede a gran voce laNambla (North American Man-Boy Amore Association), l'associazione che si batte affinchè la pedofilia non costituisca più un reato. Un gruppo di attivisti che sta indignando il mondo intero, e che appena qualche giorno fa, ha promosso la“Giornata Alice”, a cui ha partecipato un elevato numero di individui pro-pedofilia. Coloro che l'hanno festeggiata hanno colto l'occasione per dirsi orgogliosi della propria mostruosità e richiedere che tutte le persone detenute per aver abusato sessualmente di minori vengano rilasciate.
La Namba, nata nel 1978, è stata fondata da David Thorstad e fin da subito è finita sotto l'attento occhio delle forze dell'ordine, che, già alla fine degli anni '70, hanno condotto numerose operazioni contro essa. Tra tutte, preme ricordare quella che vide, nel dicembre del '77, portare all'arresto di 24 persone a Boston, colpevoli di aver stuprato oltre cento ragazzini tra gli 8 e i 15 anni.
Nel 2000, una coppia di Boston, citò in causa l'associazione per l'omicidio colposo del proprio figlio. Secondo l'accusa due soci del “club degli orrori”,Charles Jaynes e Salvatore Sicari, avevano ucciso il piccolo dopo averlo pedinato, torturato e mutilato. A seguito del processo, i giudici che si occuparono del caso, scrissero nella sentenza che “Nambla funge da canale per una rete sotterranea di pedofili negli Stati Uniti, che usano la loro associazione e contatti su Internet per ottenere e promuovere l’attività pedofila”.
Infatti, sebbene il numero di iscritti sia piuttosto basso, l'associazione può contare su un alto numero di sostenitori grazie alla diffusione delle proprie idee sulla Rete. E proprio da questa hanno preso ispirazione i militanti del Martijn, il gruppo di pedofili che in Olanda è stato legalizzato recentemente. Infatti, la Corte d'appello di Leeuwardeen, ribaltando la decisione di primo grado, ha sentenziato che l'associazione europea non può essere dichiarata fuori legge né vietata, in quanto i casi di abuso su minori imputati ad alcuni proseliti non risultano collegati all'associazione in sè. Così che essa continua a richiamare l'attenzione di orchi di tutto il mondo attraverso internet: sul sito dell'organizzazione, in maniera del tutto legittima, vengono pubblicate immagini e testi inneggianti la pedofilia e, come se non bastasse, dispensati consigli su come riuscire ad avere rapporti sessuali con i bambini.
http://www.articolotre.com/2013/05/giornata-alice-lignobile-festa-dellorgoglio-pedofilo/165888
http://blog.libero.it/VORREIDUE/12072450.html
vedi : http://realtofantasia.blogspot.it/2013/09/vogliono-sdoganare-la-pedofilia.html
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