Negli ultimi anni più di 6000 studi
clinici hanno dimostrato che la curcuma è in assoluto la prima erba
curativa del nostro secolo.
Anche moltissimi esperti in salute e
nutrizione concordano sul fatto che mangiare un po’ di curcuma ogni
giorno, circa un cucchiaino o poco più, può aiutare il nostro organismo a
combattere molte patologie e a conferire al corpo molteplici benefici.
In particolare, i benefici della curcuma sono:
- Combatte le infiammazioni
- Riduce il dolore
- Previene l’invecchiamento
- Rafforza il sistema immunitario
- Depura il fegato
- Previene e arresta il cancro
- Migliora la funzionalità cardiovascolare
- Previene e cura il diabete
- Antibiotico naturale
Le potenti ed efficaci proprietà della
curcuma sono dovute dalla curcumina, il principio attivo contenuto nella
curcuma. La curcumina fa sì che curcuma agisca come anti-infiammatorio,
aiuti a combattere i radicali liberi e altri tipi di scorie e tossine
presenti nel nostro corpo.
Tuttavia, il nostro corpo non è in grado
di assorbire la curcumina da sola, infatti quasi la totalità di
curcumina ingerita, viene espulsa attraverso le feci e le urine, questo a
causa della sua bassa biodisponibilità. Pertanto, è importante
aggiungere un po’ di pepe nero alla curcuma, per aumentare
l’assorbimento e rendere la curcumina biodisponibile. Ne avevamo parlato
in questo articolo, dove trovi la ricetta.
Questi sono alcuni degli incredibili benefici per la salute che fornisce la curcuma:
Incrementa il funzionamento cerebrale
La curcuma aiuta a mantenere il cervello
sano e funzionante. I ricercatori hanno scoperto che la curcumina, il
principale ingrediente bio-attivo presente nella curcuma, è in grado di
attraversare la barriera emato-encefalica e legarsi direttamente con la
placca. E’ stato dimostrato che ha un effetto positivo sulla funzione
cognitiva in generale e può ritardare o addirittura invertire alcune
malattie cerebrali, come l’Alzheimer e la demenza.
Azione anti-infiammatoria e sollievo dal dolore
La curcumina presente nella curcuma è un
forte composto anti-infiammatorio che funziona meglio di molti farmaci
anti-infiammatori attualmente disponibili. Contribuisce ad alleviare
l’infiammazione causata da malattie infiammatorie intestinali, artrite,
pancreatite e molte altre malattie.
Migliora la funzionalità cardiovascolare
La curcumina è in grado di rimuovere
l’accumulo di placche presenti nelle arterie e aiuta a prevenire la
formazione di coaguli nel sangue. Aiuta il nostro intero sistema
cardiovascolare e può efficacemente ridurre i livelli di colesterolo
cattivo (LDL).
Migliora la digestione
Grazie ai suoi potenti effetti
anti-infiammatori, la curcumina è in grado di ridurre il gonfiore, i gas
intestinali e altri problemi inerenti al tratto digerente. Inoltre
stimola la cistifellea, per questo motivo le persone con malattie alla
cistifellea devono evitare di assumere la curcuma su base giornaliera
per evitare il rischio di eccessiva stimolazione.
Prendi l’abitudine di aggiungere un po’
di curcuma nei tuoi piatti, puoi insaporire le tue minestre, miscelarla
ai tuoi frullati o aggiungerla alle tue verdure.
Conclusioni
Per usare la curcuma come medicina e avere un maggior assorbimento con ottimi benefici devi:
Attivare la curcuma con un po’ di calore di cottura.
Migliorare l’assorbimento della curcumina 2000% attraverso la combinazione con un po’ di pepe nero, macinato al momento.
Aumentare la biodisponibilità della
curcumina mescolandolo la curcuma con un grasso sano (come olio
extravergine di oliva, olio di cocco o Ghee – burro chiarificato), un
po’ di pepe nero macinato fresco e poi cuocere dolcemente su fuoco
medio-basso (non bollire).
Il ghee (burro chiarificato senza caseina) è
stato usato come veicolo per la medicina e come medicina dai medici
ayurvedici per migliaia di anni.
Linee guida di dosaggio secondo l’Università del Maryland Medical Center:
radice fresca: 1,5-3 gr al giorno
secca, radice in polvere: 1-3 gr al giorno
Nota: NON utilizzare olio di semi di
lino perché diventa tossico quando viene riscaldato. Migliori oli da
utilizzare sono ghee o olio di cocco.
fonte: EvoluzioneCollettiva
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