martedì 25 luglio 2017

Plasma Marino. Il più naturale ed efficace rigeneratore cellulare al mondo

Il mare guarisce le malattie degli uomini” - Euripide, 2500 anni fa
Il plasma marino è una speciale soluzione di acqua di mare purissima che contiene la quasi esatta combinazione e concentrazione di minerali ed elementi traccia del plasma sanguigno ed un contenuto di sodio che equivale a quello del sangue. Come risultato le nostre cellule ricevono tutti i nutrimenti di cui hanno bisogno nella perfetta misura con effetto di rigenerazione, depurazione e ringiovanimento profondo.

Per questo motivo assumere il plasma marino è molto più efficiente rispetto al consumo di magnesio, zinco e qualunque altro minerale assunti singolarmente.

Trova applicazione in moltissime condizioni di salute dato che il plasma marino permette e accelera la naturale autoguarigione del corpo. Le cellule vengono nutrite nella soluzione originaria che ha permesso la formazione della vita sul nostro Pianeta, avviene una naturale alcalinizzazione che elimina le scorie acide metaboliche e le tossine, si ripristina gli elettroliti essenziali per gli scambi tra le cellule e le reazioni enzimatiche, le ghiandole endocrine tornano in equilibrio e si rinnova il plasma sanguigno “sporco” con un nuovo plasma.

Il Dr. Alexis Carrel, è uno degli esempi più famosi a riguardo. Al Rockefeller Institute for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 30 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni. Arrivò alla conclusione che “la cellula è immortale” se sottoposta al giusto ambiente. Questo mostra l’enorme potere rigenerativo del plasma marino.

Molti ricercatori, fra cui il Dr. Joel D. Wallach di fama internazionale, sostengono che l’assenza di un singolo minerale necessario all’organismo può determinare sino a 10 diversi sintomi patologici.

Infatti René Quinton dimostrò che il plasma marino permette la completa rigenerazione del sangue nei mammiferi. In un primo esperimento osservò infatti che un cane quasi completamente dissanguato, dopo una iniezione di plasma sanguigno aveva una rapida ricostituzione del fluido sanguigno. Dopo l’iniezione, il cane era di nuovo in piedi. Due settimane più tardi, i risultati di sangue prelevati mostrarono che il sangue era normale e più ricco di prima dell’esperimento.

E’ stato scoperto nel 1904 dal biologo e fisiologo francese René Quinton ed è chiamato così perché è molto simile al plasma sanguigno umano. Quiton, che lavorava al Laboratorio di Patologia Fisiologica al Collegio di Francia, studiò l’origine comune a tutte le forme di vita e iniziò a ipotizzare delle spiegazioni biologiche su alcune funzioni metaboliche dell’organismo umano. Dimostrò che l’acqua di mare, adeguatamente formulata e in determinate condizioni, è virtualmente identica al plasma sanguigno dei mammiferi. Quinton mostrò che il plasma marino è l’unica sostanza al mondo che insieme al sangue e i liquidi organici riesce a mantenere in vita i globuli bianchi. Nessun’altra sostanza chimica riprodotta in laboratorio è in grado di farlo. E’ inoltre assolutamente atossica sia bevuta che iniettata per endovena.

Con l’assistenza di molti eminenti medici, agli inizi del ’900 René Quinton (foto a lato) impiegò con successo l’acqua di mare come agente di guarigione su migliaia di pazienti in Francia, Belgio e in Egitto con enorme successo.

Dopo 4 anni di studi clinici e di ricerca pubblicò i risultati in varie pubblicazioni scientifiche e nel suo libro “L’eau De Mer, Milieu Organique” (“L’acqua di mare, ambiente organico”), pubblicato nel 1904.

Fino al 1975 il plasma marino era incluso nel dizionario francese Vidal destinato ai medici per molte patologie tra cui:
  • Gastroenteriti
  • Tossicosi
  • Eczema
  • Psoriasi
  • Anoressia
  • Anemia
  • Stanchezza surrenale
  • Affaticamento
  • Trattamento prenatale (prevenzione degli aborti)
  • Parti prematuri
  • Vomito in gravidanza
  • Costipazione
  • Dissenteria
  • Tubercolosi polmonare
  • Sclerosi a placche
  • Infezione utero-genitale
  • Raffreddore
  • Rinite
  • Sinusite
  • Orticaria
  • Allergia
Uno studio del 2016 pubblicato sulla rivista Evidence Base Complementary Alternative Medicine dimostra che il plasma marino “può aiutare a superare specialmente problemi di salute correlati allo stile di vita come le malattie cardiovascolari, diabete, obesità, cancro e problemi della pelle.”
12 Benefici del Plasma Marino
1. Nutre le ghiandole endocrine.
Tiroide e surrenali sono ghiandole in stretta relazione tra loro e che sono molto sensibili alla carenza di minerali ed elettroliti nel corpo. Il plasma marino ripristina le scorte di minerali e permette il corretto ambiente in cui le ghiandole possono funzionare.
2. Alcalinizza.
I minerali sono gli alcalinizzatori naturali per eccellenza. Quando il pH del corpo diventa troppo acido a livello cellulare, la membrana cellulare si chiude. Diventa ermetica. Il plasma marino aiuta a ripristinare l’equilibrio acido-basico del corpo e riequilibra la carica elettrica delle cellule che possono così cedere tossine, assorbire nutrienti e rigenerarsi.
3. Carenze nutrizionali.
Lo stress continuo nella nostra società, l’impoverimento dei terreni e il consumo di zucchero raffinato ha portato ad una profonda privazione di minerali nell’organismo umano. Come conseguenza assistiamo ad una carenza nutrizionale diffusissima tanto che viene stimato che l’80% della popolazione è carente di minerali essenziali come magnesio e zinco. Il plasma marino contiene tutti i minerali nel corretto rapporto tra loro e quindi nutre le cellule in profondità. In particolare è utile, non solo per chi soffre di anoressia e astenia, ma anche per l’anemia dato che stimola la rigenerazione del sangue (grazie in particolare al ferro e rame). Inoltre alcuni minerali contenuti nel plasma marino sono costituenti di vitamine, come il cobalto nella vitamina B12 e la carenza di questa vitamina è molto diffusa nella popolazione (sia vegetariana che onnivora).
4. Sostiene gli sportivi.
Coloro che fanno sport e attività fisica regolare devono reintegrare i minerali persi attraverso la sudorazione e la produzione di energia. Se questo non avviene si osserva un calo delle prestazioni dato che i mitocondri delle cellule e l’omeostasi non funzionano perfettamente. L’assunzione di plasma marino è ideale per la sua dimostrata azione sui mitocondri, la regolazione omeostatica e la remineralizzazione.
5. Anticancro.
Gli scienziati hanno dimostrato che il plasma marino svolge una azione preventiva contro il cancro. E’ stato osservato in un altro studio che inibisce la propagazione delle cellule del cancro al seno.
6. Malattie cardiovascolari.
E’ stato dimostrato che il plasma marino fornisce protezione dalle malattie cardiovascolari riducendo i livelli di colesterolo totale, trigliceridi, indice aterogenico e malondialdehide (MDA), aumentando la capacità antiossidante equivalente del trolox nel siero (TEAC). Il meccanismo molecolare della sua protezione cardiovascolare avviene attraverso la regolazione dei recettori delle lipoproteine a bassa densità epatica (recettori LDL) e sull’espressione del gene CYP7A1 [5].
7. Alzheimer.
Uno studio internazionale eseguito nell’ospedale di Catanzaro guidato dal Dr. Lacava ha fatto assumere oralmente plasma marino isotonico a 36 pazienti con gravi disturbi cognitivi (Alzheimer, demenza) per un mese. I risultati hanno mostrato che la sintomatologia e la necessità di trattamenti medici erano notevolmente diminuiti. I ricercatori commentano che “L’acqua di mare isotonica, avente una composizione qualitativamente e quantitativamente identica al fluido extracellulare, può determinare un meccanismo di regolazione favorevole nello scambio tra il plasma, interstiziale e settore intracellulare partecipando al ripristino della stessa funzionalità cellulare. Un uso coerente e adeguato di plasma marino, nei pazienti anziani, può quindi contribuire a ripristinare una corretta omeostasi dell’organismo.
8. Pressione e colesterolo alti.
Diversi studi hanno dimostrato che il plasma marino può ridurre la pressione alta grazie alla particolare combinazione di minerali. Avviene anche una riduzione del colesterolo e degli accumuli lipidici nel fegato.
9. Eczema e psoriasi.
Uno studio che ha coinvolto pazienti con sindrome da eczema / dermatite atopica, ha mostrato che se trattati con plasma marino si osserva un miglioramento dei sintomi cutanei quali infiammazione, lichenificazione e frattura della pelle. I ricercatori hanno commentato che solitamente i pazienti con questo tipo di problemi della pelle presentano uno squilibrio di diversi minerali essenziali nei capelli, e alcuni presentano metalli tossici. L’assunzione di plasma marino ha ripristinato i minerali essenziali come il selenio e ha ridotto i livelli di metalli tossici come il mercurio e il piombo nei pazienti trattati.
10. Osteoporosi.
Gli organi hanno bisogno di minerali per funzionare e se non ci sono i minerali disponibili nella nostra alimentazione, il corpo li cerca nelle ossa e nei muscoli. Poiché le ossa hanno bisogno di un apporto bilanciato di magnesio calcio e fosforo, se questi mancano può verificarsi l’osteoporosi.
11. Soluzione più bilanciata e completa di minerali.
Nessun sale minerale è indipendente dagli altri, tutti interagiscono direttamente o indirettamente con gli altri elettroliti. Ogni volta che assumiamo minerali isolati solleviamo problemi di opposizione tra minerale e minerale, e si accentua lo squilibrio interno. In natura non esistono elementi isolati. Il plasma marino contiene 76 elementi ovvero quasi tutti i minerali ed elementi traccia in forma perfettamente bilanciata e sinergica. Nel libro di Ariane D’Aragon intitolato “Eau de mer, eau de la vie Rien de mieux pour regénérer le corps” troviamo numerose testimonianze di medici naturopati e complementari sul plasma marino. Questa è l’unica fonte di minerali che uso – spiega Johanne Béliveau, naturopata presso la Clinica di Naturopathie S.te-Thérèse in Quebec – C’è una grande varietà di vendita di minerali nei negozi di alimenti naturali e farmacie, ma molti di loro non possono essere assimilati dal corpo umano. Ad esempio, si vende la Dolomite, un tipo di roccia, come fonte di calcio. Ma anche se riduciamo questa roccia in polvere, il calcio non entra purtroppo nelle nostre cellule. Le sue molecole sono troppo grandi. Restano attorno alle nostre cellule. Questo crea depositi ed acidifica il corpo. Al contrario, i minerali contenuti nel plasma marino sono facilmente assimilati anche quando qualcuno ha grossi problemi di salute e una digestione fragile. Ho pazienti che avevano il cancro i quali, prendendo tre fiale al giorno per un lungo periodo di tempo hanno avuto risultati molto sorprendenti. C’è stata davvero una significativa riduzione delle metastasi. Non ho visto niente di meglio per rigenerare il corpo.”
12. Gravidanza.
In gravidanza è utile, secondo gli studi di Quinton, per prevenire aborti, ridurre la nausea e partorire bambini in ottima salute.
Come viene prodotto il Plasma Marino
René Quiton ha scoperto che il plasma marino si ottiene prelevando acqua di mare a dieci metri dal fondale e 30 metri dalla superficie in presenza di vortici e in condizioni di alta marea. Il plasma marino Sea-AquaCell viene raccolto al largo di Saint Malo in Bretagna (Francia) una delle più ampie maree d’Europa, fino a 12 metri, contraddistinta da un’attività di profondo “scuotimento” dell’acqua, che ne garantisce ovviamente una altissima qualità e vitalità.

L’acqua così prelevata viene filtrata a freddo a 22 micron in ambiente sterile senza aumento di temperatura e senza contatto con oggetti metallici né processi elettrici, al fine di conservare intatto “l’ambiente vivente” e l’altissima qualità vibratoria informazionale.
Controindicazioni
Il plasma marino isotonico non apporta alcun effetto indesiderato. Il plasma marino ipertonico è invece controindicato in caso di insufficienza renale, disturbi cardiaci, negli anziani e in gravidanza.
Modo d’uso
Esistono due preparazioni di plasma marino: quella isotonica che ha una concentrazione identica al plasma sanguigno e quella ipertonica che contiene una concentrazione tre volte maggiore di minerali e oligoelementi.

Acquistando la soluzione ipertonica si può produrre anche la soluzione isotonica diluendola in un rapporto 1:2 ovvero per ogni litro di plasma marino ipertonico si aggiungono due litri di acqua di fonte.

Il modo d’uso consigliato del plasma marino è di 10ml al giorno nei bambini ed anziani, e 40ml al giorno negli adulti da bere direttamente o da diluire in un bicchiere d’acqua a stomaco vuoto 30 minuti prima dei pasti. Può essere assunto a breve termine per diverse settimane o mesi, o regolarmente durante l’anno, in base alle esigenze individuali. Per patologie gravi e ad esempio per l’ernia al disco si può bere anche 1000 ml di soluzione isotonica al giorno senza rischi per la salute.

La scelta se usare la soluzione isotonica o ipertonica dipende dalla situazione di salute da trattare.

Il plasma marino isotonico si usa per condizioni di iper-attività come pressione alta, ipertiroidismo, sport, anziani, bambini e gravidanza.

Il plasma marino ipertonico si usa per condizioni di ipo-attività come debolezza, affaticamento surrenale, anziani. Va assunta al mattino e non alla sera.

Per i problemi di pelle, si può imbevere una garza con il plasma marino isotonico e la si applica localmente nella zona da trattare. Va mantenuta umide e sostituite regolarmente.

Il plasma marino isotonico può essere usato anche per via rettale o vaginale con un clistere. Ottimo per trattare le infezioni uro-genitali e per i lavaggi intestinali e idrocolonterapia.

L’assunzione di plasma marino isotonico per via endovenosa può essere praticata solo da medici ed infermieri professionali.
Le leggi e i principi della fisiologia non hanno nulla a che spartire con questo commercio della salute, ci sono ben poche cose che bisognerebbe avere nella propria farmacia: argille, ortica, prodotti dell’alveare, plasma marino e piante medicinali, tutto il resto non é che commercio.” - Prof. Marc Henry dell’Università di Strasburgo
Il plasma marino consigliato di seguito è quello della Sea-AquaCell per la sua altissima purezza e qualità.


Riccardo Lautizi  

Riferimenti
1. Ariane D’Aragon. Eau de mer, eau de la vie Rien de mieux pour regénérer le corps.
2. Professeur Marc Henry Professeur des Universités à Strasbourg. Absorption des mineraux
3. Samihah Zura Mohd Nani et al. Potential Health Benefits of Deep Sea Water: A Review. Evid Based Complement Alternat Med. 2016; 2016: 6520475.
4. American Medical Directors Association (AMDA). Dehydration and fluid maintenance in the long term care setting. American Medical Directors Association 2009.
5. Weinberg AD, Minaker KL. Evaluation and management in older adults. JAMA, 1995.
6. Necessità di un corretto equilibrio idroelettrolitico nell’anziano con Demenza: R. Lacava et al. 58° Congressso Nazionale S.I.G.G. Nov 2013.
7. Il Plasma marino come regolatore omeostatico nella demenza di Alzheimer; R. Lacava et al. 14° Congresso Nazionale di Psicogeriatria A.I.P. Aprile 2014.
8. QUINTON, René. L’eau de Mer milieu organique (1912: Ed. Masson) Reprinted: Ed. ENCRE 1995
9. QUINTON, René & Dr. Robert SIMON. Seawater: injected subcutaneously in the treatment of pulmonary tuberculosis. Paris, Éditions de la Revue des Idées 1906 Translated from the French by the Ocean Plasma Team
10. Sheu MJ et al. Deep sea water modulates blood pressure and exhibits hypolipidemic effects via the AMPK-ACC pathway: an in vivo study. Mar Drugs. 2013 Jun 17;11(6):2183-202. doi: 10.3390/md11062183.
11. Ha B. G. et al. Stimulatory effects of balanced deep sea water on mitochondrial biogenesis and function. PLoS ONE. 2015;10(6)
 
Fonte:  https://www.dionidream.com/plasma-marino/


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