Realtà o Fantasia ?!: NSA: Italia coinvolta. Articolo rimosso ma è troppo tardi

martedì 20 agosto 2013

NSA: Italia coinvolta. Articolo rimosso ma è troppo tardi

COLPO DI SCENA:

HANNO CHIUSO LA BOCCA AL "THE GUARDIAN", PROPRIO QUANDO PARLAVA DELLA COMPLICITA' DELL'ITALIA CON IL SISTEMA DI CONTROLLO E SPIONAGGIO DEGLI USA.

Ma è troppo tardi, la notizia è trapelata.

E' sparita la pagina relativa all'articolo di oggi, con la dicitura "This article has been taken down pending an investigation." (Questo articolo è stato rimosso a causa di un'indagine in corso). http://www.guardian.co.uk/info/2013/jun/30/taken-down

L'articolo è stato comunque ripreso integralmente da molti quotidiani anche italiani e in esso si annunciava l'apparizione sulla ribalta internazionale di un secondo whistleblower, Wayne Madsen, ex luogotenente della Marina americana che ha lavorato per la NSA dal 1985 al 2007, 12 anni. Abbiamo trovato il testo originale dell'articolo consultabile a questo link:
http://www.privacysurgeon.org/blog/incision/former-nsa-contractor-warns-of-murky-interception-arrangements/

Madsen fa scoppiare una bomba tutta europea:

gli stati dell'Unione collaborano da decenni a questo piano di spionaggio a tappeto sulla popolazione, a seguito di accordi firmati con gli Stati Uniti all'indomani della fine del secondo conflitto mondiale....il prezzo della nostra "LIBERAZIONE"!

Tutti mentono, ogni politico che fa finta di indignarsi e di strepitare sa benissimo che il suo Paese non può esimersi dal collaborare con gli USA...quegli accordi sono tutt'ora validi: ogni informazione carpita in modo illegale e a dispetto di qualsiasi legge sulla privacy o meglio, di qualsiasi articolo delle Costituzioni degli Stati sovrani, è raccolta dagli USA in piena ed indisturbata autonomia ALLE NOSTRE SPALLE, A NOSTRO DANNO E A NOSTRA INSAPUTA.

Molti quotidiani italiani a questo punto si chiedono e insistono che la nostra classe politica, il Governo, invece di tacere in modo ingiustificabile, data l'entità planetaria dello scandalo NSA-Prism, prenda provvedimenti, apra indagini e si faccia domande, comunicando le risposte ai diretti interessati,

QUINDI A NOI:

CHI, COSA, DOVE, COME, QUANDO, PERCHE' SIANO STATI CONCESSI TUTTI I NOSTRI DATI PERSONALI AD UNA NAZIONE STRANIERA DA 70 ANNI e di recente, con strumenti informatici che hanno del FANTASCIENTIFICO.

ne diamo qui una breve rassegna...
sono tutti da leggere attentamente.

La farsa di coloro che si battono il petto, chiedendo spiegazioni al Governo USA a questo punto non fa più ridere!

Nel frattempo è stata rilasciata una dichiarazione ufficiale dall'esercito degli Stati Uniti che Ammette che il Governo sta filtrando gli accessi a tutto l'esercito alle fonti di informazione online che contengono rivelazioni riguardo l'NSA.:

Dichiarazione ufficiale del NETCOM (rete interna dell'Esercito)

Il dipartimento della difesa prende come prassi misure preventive di "igienizzazione della rete" per mitigare disclosure non autorizzate di informazioni top secret che riguardino la rete del DoD (dipartimento della difesa) http://www.montereyherald.com/local/ci_23554739/restricted-web-access-guardian-is-army-wide-officials

Riferimenti:

Datagate, anche l'Italia dava informazioni alla Nsa.
http://www.corriere.it/esteri/13_giugno_29/datagate-spiato_2fea6c1e-e0f0-11e2-aa9b-d132be5871d0.shtml

Scandalo Usa intercettazioni: in Italia anche peggio?

Il quartier generale della National Security Agency a Fort Mead, Md.

Decreto Monti di gennaio apre le banche dati ai servizi di sicurezza
http://www.lastampa.it/2013/06/08/blogs/underblog/scandalo-usa-intercettazioni-in-italia-anche-peggio-VFgAipMBviWZpG61NXbEeM/pagina.html

NEW YORK – L’Italia, ma anche la Germania, la Francia e altri Paesi europei hanno accordi segreti con gli Stati Uniti per il passaggio di dati personali alla National Security Agency.

Gli accordi risalgono a dopo la seconda guerra mondiale e quindi prima dell’era internet. Madsen spiega di essere uscito allo scoperto perché stanco della ”mezza verità” offerta dai politici europei che fingendo shock sono rimasti in silenzio sui loro accordi con gli Stati Uniti. L’ex della Nsa è particolarmente critico nei confronti della Germania, che ha accusato la Gran Bretagna di spiare il paese quando anche Berlino ha accordi con gli Stati Uniti.

”Non riesco a capire Angela Merkel che chiede assicurazioni a Obama e alla Gran Bretagna, quando ha gli stessi rapporti” di Londra sui dati con gli Stati Uniti, afferma Madsen. Le nuove rivelazioni hanno subito causato critiche e la richiesta ai governi europei di chiarire i loro rapporti con la Nsa. ”C’è bisogno di trasparenza. Il problema è che nessuno degli accordi è stato discusso in un’arena democratica – mette in evidenza John Cooper, legale per i diritti umani – Sono d’accordo con William Hague sul fatto che qualche volta le cose debbano essere fatte in segreto ma non si infrange in segreto la legge”.
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/datagate-nuova-talpa-wayne-madsen-paesi-ue-passavani-dati-usa-anche-italia-1607322/