Questo articolo è ispirato dalla lettura del libro di Clinton Ober, Stephen T. Sinatra, Martin Zucker Earthing - A Piedi Nudi – Curarsi con l’energia della terra
Quest’invenzione tanto utile e comoda
per chi produce e chi indossa scarpe potrebbe rilevarsi un boomerang in
termini di salute. La scienza da qualche anno sta indagando su questo
fenomeno e le cose che si scoprono potrebbero avere fondamentali
risvolti per la salute umana. Il nostro ambiente (sia la casa che
l’esterno) è inquinato da campi elettromagnetici creati dalla corrente
industriale alternata che serve per dare energia ai nostri
elettrodomestici. Questi campi elettromagnetici influiscono sul nostro
corpo caricandolo con una differenza di potenziale. Basta fare una prova
con un comune voltmetro abbastanza sensibile anche a piccole differenze
di potenziale.
Per
verificare la differenza di potenziale basta mettere a terra uno
spinotto e l’altro stringerlo tra le dita di una mano. Al contempo gli
elettrodomestici presenti nella stanza dovranno essere accesi
(frigorifero, televisione, luci, sveglia…). Si noterà che il voltaggio
non sarà zero come potremmo attenderci. La prova si potrà proseguire
incominciando a spegnere uno alla volta gli elettrodomestici. Si noterà
che il voltaggio tenderà a calare. La prova potrà continuare andando
all’aperto e ripetendo il test con le scarpe e senza stando a contatto
diretto col suolo. Si noterà che la differenza di potenziale da scalzi
sarà zero o poco più.
Gli
studiosi del fenomeno si dividono in quelli che dicono che il fenomeno
dell’inquinamento elettromagnetico possa influire sulla salute umana ed
altri che dicono che non influisce. Fatto sta che alcuni soggetti
risultano estremamente sensibili al fenomeno e manifestano alcune
patologie come emicranie. Comunque il discorso di sopra per far capire
che il corpo umano è un ottimo conduttore ed al suo interno possono
circolare elettroni.
Il
ricercatore dr. James Oschman iniziò ad indagare su questo fenomeno
qualche anno or sono su imbeccata del chiropratico del famoso ciclista
Lance Armstrong che basava le sue convinzioni solo sull’esperienza ed
aveva bisogno di conferme più solide scientifiche. Ora esistono una
dozzina di ricerche scientifiche eseguite da Oschman ed il suo team che
hanno confermato empiricamente le osservazioni e le esperienze dirette.
La maggioranza delle malattie nascono
per via di stati infiammatori cronici. L’earthing può aiutare a
prevenire molte di queste malattie e migliorare notevolmente gli stati
infiammatori cronici.
Quando
siamo connessi alla Terra, oltre a scaricare le differenze di
potenziale indotte dai campi elettromagnetici che ci circondano, c’è un
trasferimento di elettroni dalla Terra al corpo. Questi elettroni sono
dei potenti agenti antiossidanti. La ricerca ha dimostrato che possono:
- migliorare il ritmo cardiaco (il sangue diventa più fluido)
- abbassare i livelli d’infiammazione
Ogni
volta che abbiamo finanche un piccolo incidente come per esempio un
taglio di coltello, il nostro sistema immunitario reagisce producendo
globuli bianchi che intervengono nel punto dell’infortunio. I globuli
bianchi producono radicali liberi che servono per distruggere eventuali
batteri che sono penetrati attraverso la ferita. Se ci sono cellule
danneggiate i radicali liberi le distruggono facendo spazio a cellule
nuove. Questo fenomeno, che sopra si è semplificato, è detto “risposta
immunitaria”.
Quello
che la ricerca sta scoprendo è che l’infiammazione, che la medicina
ufficiale considera un ineludibile parte del processo di guarigione,
sarebbe un artefatto dovuto proprio alla mancanza o alla carenza di
elettroni nei tessuti. L’infiammazione
dunque sarebbe dovuta ad una distruzione, da parte dei radicali liberi,
oltre che dei tessuti danneggiati, anche dei tessuti sani! Più siamo infiammati e più si producono radicali liberi e più ci ammaliamo! Un cane che si morde la coda. La
ricerca scientifica sull’earthing sta dimostrando che, se siamo
connessi alla terra, gli elettroni (caricati negativamente), che
attraversano il corpo quando è in atto un infortunio o una malattia,
possono neutralizzare l’effetto dei radicali liberi sui tessuti sani!
Infatti i radicali liberi hanno carica positiva. Quindi:
connettere il corpo alla Terra può limitare quelli che, secondo quanto
detto sopra, si possono chiamare “danni collaterali”. Come
si vede milioni di anni di evoluzione ci ha resi esseri perfetti capaci
di sfruttare a nostro vantaggio tutto quello che la natura ci può
offrire. Anche inconsapevolmente.
Earthing come strategia anti età
Il
declino dovuto all’età è strettamente connesso allo sviluppo dei
radicali liberi che si accumulano nei tessuti. I radicali liberi si
producono quando ci procuriamo un infortunio, quando c’è infiammazione
cronica, quando ingeriamo cibi… Quello a cui dobbiamo puntare è
mantenere un equilibrio tra produzione di radicali liberi e loro
smaltimento.
Ci sono tre caratteristiche principali nel fenomeno dell’invecchiamento causato dai radicali liberi:
- danneggiamento o mutazione del DNA
- danneggiamento o malfunzionamento dei mitocondri all’interno delle cellule. I mitocondri sono le centrali energetiche del corpo umano
La teoria del cross linking o
aggregazione presuppone che l’accumulo di certe proteine, dette
aggregate, danneggi cellule e tessuti. Questa teoria poggia sul concetto
che le proteine glicosilate (dagli AGEs, Advanced Glycation End
Products) aumentino con l’età e siano caratterizzate da una ridotta
funzione. La glicosilazione consiste in un legame non enzimatico di uno
zucchero con una proteina. La glicosilazione del collagene aumenta con
l’età, interferisce con la sua funzione e comporta un maggior numero di
legami crociati (cross linking) riducendo così la mobilità e
l’elasticità dei tessuti. di distruggere lentamente ma inesorabilmente i
tessuti. Pelle raggrinzita, rughe, riduzione dell’efficienza degli
enzimi…
Il
corpo umano è una matrice vivente che può trasferire elettroni
dappertutto limitando l’eccesso di radicali liberi. Gli elettroni
possiamo procurarcene stando a contatto con la Terra ed anche
accumularli nel tessuto connettivo ed utilizzarli all’occorrenza. Sono
gratuiti e semplici da procurarsi!
L’earthing ed il sangue
Il dr.
Oschman ha scoperto che stando a contatto con la terra il sangue
fluidifica in modo evidente. I globuli rossi si caricano di energia
negativa e si respingono l’uno con l’altro evitando di coagulare.
Questa scoperta può avere effetti notevoli sulle malattie cardiocircolatorie. E’
stato utilizzato il metodo detto “potenziale zeta” per misurare la
viscosità sanguigna. Il “potenziale zeta” si misura sui globuli rossi e
più è alto più il sangue risulta fluido e più si sposta velocemente. Contemporaneamente si abbassano i battiti cardiaci. Il cuore fatica meno.
Le superfici migliori per praticare l’earthing
Le
migliori superfici sulle quali praticare earthing sono chiaramente
quelle a maggiore conduttività elettrica. In primis il bagnasciuga,
ancora meglio nuotare nel mare o nei laghi. Ottima è l’idea di
passeggiare o correre sull’erba magari umida di rugiada.
Visto che molti di noi vivono in città
devo aggiungere che il cemento è un discreto conduttore a meno che non
sia stato sigillato da bitume (per es. i tetti). L’asfalto è un pessimo
conduttore.
Vivere
in palazzi alti, per esempio al 20° piano, può essere ancora più
pericoloso per la salute. Questo perché la superficie della Terra è
carica elettricamente e spinge alcuni elettroni a passare comunque nel
corpo. Ma, se si vive in alto, questo processo diventa impossibile.
Quando si è costretti a vivere in
palazzi molto alti, oltre che approfittare sempre, quando possibile, di
praticare l’earthing, è consigliabile acquistare dei prodotti specifici
per connettersi elettricamente al suolo. Sono in commercio speciali
coperture che si mettono sul lenzuolo fino a semplici braccialetti.
Tutti questi prodotti vanno connessi a una messa a terra della casa.
Conclusioni
Provate
a praticare l’earthing costantemente ritagliando tutti i giorni alcuni
minuti di tempo. Vedrete notevoli miglioramenti nella vita di tutti i
giorni oltre che migliore recupero per gli atleti che si allenano
strenuamente. Si
regolarizzeranno i ritmi circadiani e si dormirà molto meglio ed il
sonno sarà ristoratore, si reggeranno meglio i carichi stressanti
lavorativi. Si recupereranno
meglio infortuni e le ferite si ripareranno più velocemente. Gli effetti
a lungo termine sono ancora soggetti a studio ma, scommetto, saranno di
notevole interesse. Gli effetti sulla salute dell’earthing potrebbero
essere persino di importante impatto sociale.
Per approfondimenti: Forum LA ZONA LIBERA
Bibliografia
1. Earthing (Grounding) the Human Body Reduces Blood Viscosity—a Major Factor in Cardiovascular Disease
2. Earthing: Health Implications of Reconnecting the Human Body to the Earth’s Surface Electrons
3. Emotional Stress, Heart Rate Variability, Grounding, and Improved Autonomic Tone: Clinical Applications
4. The neuromodulative role of earthing
5. Earthing the Human Body Influences Physiologic Processes
Chronic Disease: Are We Missing Something? (Editorial)
6. Pilot Study on the Effect of Grounding on Delayed-Onset Muscle Soreness
7. Changes in Pulse Rate, Respiratory
Rate, Blood Oxygenation, Perfusion Index, Skin Conductance, and Their
Variability Induced During and After Grounding Human Subjects for 40
Minutes
8. The Effect Of Earthing On Human Physiology, Part 2
9. The Effect Of Earthing On Human Physiology, Part 1
10. The Effectiveness of a Conductive
Patch and a Conductive Bed Pad in Reducing Induced Human Body Voltage
Via the Application of Earth Ground
11. The Biologic Effects of Grounding
the Human Body During Sleep as Measured by Cortisol Levels and
Subjective Reporting of Sleep, Pain, and Stress
12. Medical Thermography Case Studies
13. Grounding The Human Body to Neutralize Bioelectrical Stress From Static Electricity and EMFs
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